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DVB-T2. LA SECONDA RIVOLUZIONE DEL DIGITALE TERRESTRE ITALIANO.

19-11-2019

Scopri come continuare a ricevere i tuoi canali tv grazie ai decoder DiProgress.


Il trend è chiaro, la domanda di traffico dati è in vertiginoso aumento, mentre la richiesta di fruizione televisiva è pressochè costante. Per questo motivo la Comunità Europea ha stabilito che la frequenza dei 700MHz oggi dedicata ai canali televisivi sarà dedicata esclusivamente ai servizi dati 5G. Segnatevi quindi la data sul calendario: 1 Luglio 2022. Il 5G entrerà senza alcuna proroga a fare parte della nostra quotidianità.

Se la Francia ha optato per un taglio lineare delle frequenze televisive a scapito di molti canali in digitale terrestre, in Italia si è deciso per un sistema di trasmissione e codifica più moderno ed efficiente.  Questo sistema, detto DVB-T2, prevede una maggiore compressione dei segnali senza tuttavia rinunciare alla qualità: Rai infatti prevede che con l’introduzione del nuovo digitale terrestre DVB-T2 tutti i canali trasmessi saranno in HD. Le frequenze disponibili inoltre saranno dimezzate, ma la quantità di canali resterà pressochè immutata.

Quello che ci aspetta in questi due anni è una graduale ed inevitabile transizione al nuovo digitale terrestre. Prevediamo che saranno interessati dalla transizione oltre 30 milioni di televisori che pertanto non saranno più in grado di ricevere alcun canale televisivo.

Cronistoria Switch-Off

Dicembre 2019.

Il 18 Dicembre inizierà l'erogazione del contributo statale per gli utenti finali del Bonus TV 50€  Sarà attivato contestualmente un canale test per la verifica della compatibilità o meno del proprio apparecchio televisivo, presumibilmente sui canali 100 e 200.

Gennaio 2020.

I broadcaster inizieranno a spostare alcuni canali su frequenze differenti da quelle utilizzate attualmente. Cosa cambia per l’utente? Nulla, a patto di lasciare attiva la re-sintonizzazione automatica del proprio tv/decoder. In caso di condomini con centrali sarà necessario un eventuale intervento da parte di un antennista per la riconfigurazione dei pacchetti canali.

14*-15 Gennaio: ATTIVAZIONE CANALI TEST LCN 100 E LCN 200.

Settembre 2021.

I canali trasmessi oggi in MPEG2 saranno spenti e non più visibili. I vecchi TV non HD non saranno più in grado di ricevere alcun canale, stessa cosa per quanto riguarda i decoder digitali terrestri datati e non compatibili con la tecnologia HD.

Luglio 2022.

La transizione sarà conclusa. I televisori o decoder che non rispondono alle specifiche esigenze imposte dal DVB-T2 non riceveranno più alcun canale.

 

Il mio impianto televisivo è compatibile?

Il vostro apparecchio di ricezione, tv o decoder che sia, dovrà essere compatibile con il codec HEVC Main 10 e dotato di Tuner DVB-T2. Consultate le specifiche tecniche del vostro apparecchio o utilizzate il canale test attivato sui canali 100 e 200. Se avete acquistato un tv dopo il 1/01/2017 non dovete preoccuparvi, il vostro televisore è già compatibile con il DVB-T2. Se non è il vostro caso vi spieghiamo come destreggiarvi nelle comunicazioni frammentate e confuse che si leggono in rete nelle ultime settimane.

Se il vostro televisore o impianto è compatibile con i requisiti imposti dallo Switch-off 2022 allora sarete in grado di vedere i canali test con il cartello seguente.

Come adeguare il mio impianto televisivo?

  • Cambiare decoder è la scelta più logica ed economica, specie se siete possessori di un televisore acquistato prima del 2017, ma ancora recente di tecnologia e dalle qualità ancora elevate. Lo Stato ha previsto per le fasce ISEE 1 e 2 un BONUS di 50€ ad esaurimento che sarà erogato a partire dalle ultime due settimane di dicembre 2019. Poiché la maggioranza dei decoder già compatibili DVB-T2 è di un costo inferiore potrete aggiornare il vostro impianto a costo zero. Sarà sufficiente compilare l’autocertificazione presente sul sito MiSE e portare dal rivenditore il codice fiscale. Ricevuto il via libera alla cassa potrete portarvi a casa senza alcuna spesa il nuovo decoder. Attenzione, il fondo è ad esaurimento quindi affrettatevi!
  • Passaggio alla TV satellitare. Il satellitare non è solo Sky e non è solo pay per view. Il sistema tivùsat conta oggi oltre 3 milioni di tessere attive ed in continuo aumento. Per via della qualità eccezionale del segnale, dei costi ridotti e di servizi anche on demand sempre disponibili il satellitare ha guadagnato sempre più consensi. Sarà sufficiente installare una parabola e acquistare un decoder tivùsat. Attenzione! Anche i decoder satellitari compatibili tivùsat sono acquistabili tramite il BONUS di 50€ previsto dal Ministero. Conviene approfittarne!
  • Cambiare televisore. Attenzione però, i produttori hanno drasticamente ridotto la propria offerta in termini di diametri. Come avrete notato è difficile ad oggi trovare nella grande distribuzione televisori sotto i 32’’ quindi se avete problemi di spazio questa non è la soluzione per voi.

Come richiedere il Bonus TV 50 €?

Qui! https://www.mise.gov.it/index.php/it/incentivi/comunicazioni/bonus-tv

In questa pagina gli utenti finali troveranno le informazioni a loro rivolte, incluso l’elenco dei prodotti idonei e il FAC SIMILE della dichiarazione autocertificata relativa alla propria posizione ISEE che dovranno produrre in fase di acquisto. I rivenditori troveranno invece le informazioni e il link all’area riservata per la registrazione.

I nostri decoder DiProgress sia digitali terrestri sia satellitari sono già tutti idonei e conformi alle specifiche tecniche richieste dal MiSE e possono essere venduti dai nostri rivenditori con l’incentivo BONUS TV di 50€ secondo quanto previsto dal decreto ministeriale.

DiProgress offre una soluzione semplice ed economica per l’adeguamento del vostro televisore alla tecnologia DVB-T2. Dai decoder digitali terrestri a quelli satellitari. Contattaci per scoprire la soluzione migliore per le tue esigenze.